Ilaria Baldino Estetica Correttiva è il centro specialistico fra i più prestigiosi e frequentati del territorio romano. Nel quartiere San Giovanni, il Centro si è distinto negli anni per la varietà delle sue metodologie, per la qualità e la vastissima gamma dei prodotti in uso, per la conoscenza tecnica e la professionalità di Ilaria e del suo team.
Ilaria Baldino Estetica Correttiva è il primo centro di Roma ad aver conseguito lo status di “Eccellenza Certificata” riconosciuto da EBAF (Alta Formazione Estetica e Benessere), prestigiosa School Nazionale del settore estetico-professionale.
Ilaria Baldino, titolare dell’omonimo centro, è da oltre 20 anni una delle massime interpreti specialiste nel trattamento delle mani e dei piedi. In questi decenni Ilaria ha collaborato con importanti professionisti, seguendo un percorso di studi e ricerche che sono poi sfociati nella creazione di “Ilaria Baldino Estetica Correttiva”, il centro da lei condotto a Roma San Giovanni. Proprio per queste sue qualità professionali, riconosciute in campo nazionale da importanti organizzazioni settoriali, a cui garantisce le sue consulenze, ha impostato il suo centro alla massima specializzazione potendo quindi soddisfare le attese della sua clientela verso qualsiasi problematica legata al benessere e all’estetica del viso, delle mani, dei piedi e delle unghie.
Ilaria si avvale altresì di un team perfettamente da lei preparato, in grado di sfruttare le svariate metodologie in uso nel centro stesso, finalizzate alla massima personalizzazione del trattamento. Ilaria è consulente di gestioneestetica.it, importante organizzazione nazionale del settore estetico-professionale, contribuendo con la sua esperienza all’organizzazione del master di alta formazione per professionisti.
Ilaria baldino estetica correttiva è un centro di “igiene garantita”.
Sistemi di igiene controllata degli ambienti, della persona e degli strumenti impiegati.
Sappiamo che i rischi di infezione sono molteplici, ma soltanto se non si rispettano le norme previste in materia legislativa. Statisticamente più del 3% della popolazione italiana è potenziale portatrice di epatite c, questo impone un sistema di sterilizzazione sicuro e certificato in grado di mettere al riparo dalle infezioni tutti i soggetti che entrano in un istituto. Il nuovo testo unico sulla sicurezza sul lavoro (d.lgs 81-2008) impone severe misure di prevenzione contro ogni rischio relativo alla sicurezza, in particolare obbliga tutti gli operatori (quindi anche gli istituti di estetica) a redigere un documento sulla valutazione dei rischi che deve contenere:
La legge impone anche di rispettare il principio di fattibilità tecnologica “le misure di prevenzione e protezione devono essere periodicamente aggiornate allo stato della scienza e della tecnica più evolute”. Ciò significa che per sterilizzare è obbligatorio dotarsi dell’apparecchiatura tecnologicamente e scientificamente più avanzata, cioè l’autoclave di “classe europea”.
La disinfezione è la prima fase del ciclo di sterilizzazione. La disinfezione ha una doppia valenza: una di tipo biologico, in quanto serve ad abbattere la carica batterica portando gli strumenti a livello di sicurezza; il secondo aspetto, di tipo normativo, fa espresso riferimento al ex DLGS 626/94 sulla tutela della salute del lavoratore. Dopo il loro utilizzo gli strumenti vengono immersi immediatamente in una soluzione contenente un agente chimico disinfettante al fine di decontaminarli.
Il lavaggio in vasca ad ultrasuoni avviene attraverso l’immersione degli strumenti in una seconda soluzione, aperti e/o smontati a 40°. Dopo la detersione chimica per immersione, lo strumentario viene risciacquato sotto acqua corrente sia per rimuovere i residui staccati attraverso il processo di ultrasuono e sia per non lasciare tracce del disinfettante sui dispositivi passando poi a l’asciugatura per prevenire la:
L’asciugatura degli strumenti viene eseguita manualmente con adeguati dispositivi di protezione per evitare:
Il confezionamento è preliminare alla sterilizzazione e consiste nell’inserimento degli strumenti in una confezione (sistema di barriera sterile – SBS). Il SBS ha l’obiettivo di consentire la sterilizzazione, fornire protezione fisica, mantenere la sterilità fino all’impiego. Il confezionamento permette di conservare sterili gli strumenti per 30 giorni, attraverso l’utilizzo di buste che verranno sigillate tramite la termo sigillatrice. Dopo essere imbustati gli strumenti vengono inseriti negli appositi cestelli in autoclave.
L’autoclave assicura al 100% la completa sterilizzazione degli strumenti, e tutti i cicli di sterilizzazioni vengono salvati in una pennetta usb, che sarà a disposizione per i controlli delle autorità competenti.
Sia l’ambiente che le parti mobili (tavoli da lavoro e accessori) sono trattati con detergenti speciali. Utilizziamo soluzioni e preparati specifici che rispondono ai più alti standard d’igiene previsti dalle più recenti normative. Gli sterilizzanti e disinfettanti che impieghiamo sono correlati da certificati rilasciati dagli Enti preposti a garantire la qualità a tutela della salute di operatori e clienti.
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